LA STORIA DELLA SCUOLA MEDIA A VENAFRO
Fino alla metà del secolo XVI non si hanno documenti che accertano la presenza di una scuola pubblica a Venafro. Subito dopo il concilio di Trento, Venafro ebbe la sua scuola elementare e il suo Ginnasio;furono istituiti dalla curia presso il Seminario sorto nel 1568, uno dei primi in Italia.
Durante il secolo XVIII furono i sacerdoti o i monaci ad occuparsi dell’istruzione a Venafro. Dopo l’ estensione della legge Casati sull’istruzione obbligatoria a tutto il regno d’Italia (1861),si istituirono a Venafro le scuole elementari in conformità ai programmi governativi. I maestri e le maestre erano sovvenzionati da congreghe assistenziali o dal Comune. La sede della scuola rimaneva il Seminario. Dal 1881 fu istituita anche l’asilo infantile. Dal 1900 le classi maschili e femminili della scuola elementare e l’asilo infantile vengono accolte nell’ex convento di Santa Chiara. Si sa che dal 1908 vi erano a Venafro 6 classi di scuola elementare. La scuola media si frequentava a Isernia o a Bojano.
Il 6\03\1944, per disposizione ministeriale, venivano distaccate a Venafro sezioni del Liceo-ginnasio “O.Fascitelli”di Isernia e sezioni distaccate di scuola media; gli esami si svolgevano comunque a Isernia.
Durante l’anno 1943-1944 non si svolsero le lezioni a causa degli eventi bellici. Dal 1944-1945 l’attività scolastica riprese normalmente con classi più numerose dipendenti sempre da Isernia. I bombardamenti subiti dalla città di Venafro causarono enormi danni per cui gli alunni furono sistemati provvisoriamente in un edificio privato. Infatti l’amministrazione comunale requisì temporaneamente l’ immobile di proprietà della famiglia Armieri, in piazza Vittorio Veneto. La requisizione di parte dell’ immobile ebbe la durata di 18 mesi , e cioè fino al mese di aprile 1946. Nel dopo guerra la scuola media fu trasferita nell’ex convento del Carmine,attuale sede del liceo classico “A. Giordano”.
Successivamente l’amministrazione comunale chiese al Ministero della Pubblica istruzione l’autonomia della scuola media con la delibera del 29\12\1949.L’ iter per la trasformazione della scuola media di Venafro da sezione staccata di Isernia a scuola autonoma fu completato nel 1953. L’acquisita autonomia fu comunicata ai cittadini con un manifesto pubblico.
Nel 1959 la scuola media fu intitolata a LEOPOLDO PILLA, illustre scienziato e patriota venafrano morto nel 1848.
Agli inizi dell’anno 1975 gli alunni della scuola media furono spostati nel nuovo edificio costruito in Via Maiella; una sede spaziosa,con un ampio cortile esterno e una palestra.
Nel 1998 a norma della razionalizzazione della rete scolastica la scuola media diveniva Istituto comprensivo e aggregava la scuola media di Venafro e la scuola dell’infanzia e primaria di Ceppagna.
Il terremoto del 2009 ha reso inagibile l’edificio di via Maiella, pertanto l’amministrazione comunale ha dovuto decidere per il trasferimento della scuola media in altra sede. Fu scelta una sistemazione provvisoria; le classi furono dislocate in vari edifici: presso la caserma della Guardia di Finanza di Venafro,in alcuni spazi dell’ISISS “A Giordano” e in un locale privato in via S. Ormisda. Nel 2012 l’Istituto “Leopoldo Pilla” è stato trasferito presso l’ edificio scolastico di Via Colonia Giulia, ex sede delle scuole elementari.
Presidi e dirigenti scolastici
1953-1965 Carmine Vento
1965-1995 Luigi Bucci
1995-2007 Antonietta Izzo Capobianco
2007-2011 Vicenzina Scarabeo Di Lullo
2011-2015 Anna Rosa Morelli
2015-2017 Maria Pia Tomassetti
2017-2019 Carmela Concilio
2019-2023 Pino De Stavola
INTITOLAZIONE DELLA SCUOLA MEDIA DI VENAFRO
Riportiamo il verbale del collegio dei docenti del 15 maggio 1959: “Il giorno 25 febbraio 1959, alle ore 15,30, nella Sala dei Professori, si è riunito, in Seduta straordinaria, presieduto dal Sig. Preside Carmine Vento, il collegio degli Insegnanti.
Dopo aver riepilogato i 15 anni di vita della scuola media il Sig. Preside parla con orgoglio della necessità di dare un nome alla scuola media e, tra i più illustri uomini di Venafro, propone il nome del grande Scienziato e Patriota Leopoldo Pilla.
Il consiglio comunale, fatte proprie le considerazioni del collegio dei professori della scuola media, esprime il proprio parere favorevole all'intitolazione della scuola a Leopoldo Pilla”. Quindi dal 1959 la nostra scuola è intitolata a Leopoldo Pilla.
IL LOGO
Nel corso dell’anno scolastico 2007/2008 fu promosso un progetto che aveva come finalità l’allestimento di una mostra sulla civiltà dell’olio Nell’ambito di tale progetto fu indetto un bando di concorso interno alla nostra scuola per la creazione di un logo da adottare come simbolo dela mostra. Furono coinvolti tutti gli studenti della classi prime, seconde e terze. Il successo della proposta fu evidenziato dal numero di elaborati di qualità presentati che costrinse il comitato di valutazione ad una scelta difficile.Alla fine dalla selezione finale è risultato vincitore il logo realizzato dalla classe 3 sezione C che comprendeva: Bisceglia Enzo Maria, Braconi Lorenzo, Bucci Chiara, Bucci Paola, Calleo Martina, Capocci Francesca , Capparuolo Orsola , Chianese Mariagrazia , Cocozza Mirno , Coia Giulia , Colella Matteorenato , Corsetti Paolo , Cucca Lucrezia , Di Nardo Alessandra , Franchitti Alessia , Iacovone Rosari, Lombardo Simona, Notte Miriana, Orlando Stefania , Scungio Paolo, Valvona Davide, Visocchi Federica.Il logo ha forma circolare e rappresenta la facciata del castello Pandone tra sinuose linee di alberi d’olivo. Il logo è illustrato con colori molto vivaci e accesi. Tale logo poi è diventato nel corso degli anni il simbolo stesso della nostra comunità scolastica.E’ stato adottato come logo della scuola media perché sancisce lo stretto legame con il nostro territori
L’INNO
Durante l’anno scolastico 2022\2023 la classe terza sez. B, corso ad indirizzo musicale, ha elaborato l’inno della scuola media “L. Pilla”. Gli alunni hanno scritto un testo e con l’aiuto dei docenti di strumento hanno creato la base musicale.
Testo
Guarda che forte
La scuola media è alle porte
Via i grembiulini
Non siamo più bambini
Dai senza fretta
Il futuro ci aspetta
Tante passioni e tanti amori
Nascono nei nostri cuori
Musica, colori, parole ed emozioni
Sono i tempi migliori
Abbiamo sogni da realizzare
Paure da affrontare
Compagni da amare
Dai senza fretta
Il futuro ci aspetta
Tante passioni e tanti amori
Nascono nei nostri cuori
Musica, colori, parole ed emozioni
La mia strada inizia qui
Tra un giorno no e un giorno sì
Sto cambiando, è così
Per sempre il Pilla, sì!